Archivio mensile:Maggio 2020

BIM Evoluzione dei metodi di progettazione

Il Building Information Modeling (BIM) è una gamma di sistemi di archiviazione e manipolazione di informazioni digitali utilizzati per aiutare la costruzione e la manutenzione di edifici / strutture.

Questo termine viene spessissimo utilizzato per coprire un po’ tutto, dai modelli 3D ai piani architettonici digitalizzati. Tuttavia, al suo interno, il BIM è molto più di questo. Il concetto di Metodologia BIM va oltre la semplice mappatura dello spazio fisico includendo anche specifiche funzionalità e metriche di costo.

Per quale motivo l’uso del BIM può essere considerato così importante per la professione di architetto?

Il vero, grande, potenziale del BIM, è rintracciabile nel suo guardare alla memorizzazione dei dati architetturali in un modo nuovo.

Il BIM, invece di basarsi su rappresentazioni grafiche, lavora su informazioni archiviate in database condivisi. È possibile accedere a questi dati e modificarli in modo flessibile rendendo il lavoro in team molto più facile e snello.

4 motivi per comprendere l’importanza del BIM per gli architetti

1. Il BIM migliora la collaborazione in team e ottimizza l’efficienza del flusso di lavoro

L’architettura e il design sono processi che tradizionalmente vengono sviluppati manualmente, spesso in uffici distanti. Architetti, ingegneri strutturali e costruttori lavorano spesso a distanza e per proseguire nella progettazione devono sottostare a continui scambi di mail e progetti. Un modo di lavorare che può generare confusione, cattiva gestione del tempo, ed errori involontari.

L’uso di una metodologia BIM consente invece a tutti questi specialisti di accedere alle informazioni nel formato di cui hanno bisogno senza l’obbligo di duplicare i dati, lavorando sullo stesso materiale. L’utilizzo collettivo di un singolo set di dati significa infatti che le modifiche apportate in un formato vengono propagate automaticamente in tutto il sistema, eliminando la necessità di aggiornare diverse bozze man mano che i piani avanzano.

Grazie al BIM i team di lavoro possono lavorare in modo più collaborativo e non sono più tenuti a perdere tempo nel controllo incrociato di documentazione e file.

Il Building Information Modeling poi elimina la necessità di visitare ripetutamente un luogo fisico durante la pianificazione. Un team può scansionare un luogo e i BIM Specialist possono analizzare quei dati in ufficio quando necessario.

2. BIM offre una piattaforma stabile per creare simulazioni al computer e modelli 3D

Oltre a favorire flussi di lavoro collaborativi all’interno di un database BIM condiviso, la metodologia BIM fornisce un comodo archivio di dati di architettura e progettazione per software di modellazione e simulazione 3D. Questi programmi e dati possono essere utilizzati anche per altre progettazioni. La possibilità data agli architetti di vedere e testare i propri progetti prima della costruzione sta già consentendo realizzazioni più innovative e una maggiore efficienza e aderenza ai piani di costruzione.

3. Il BIM consente ai clienti di interagire con progetti prima della costruzione

Gli stessi modelli 3D che possono essere utilizzati a fini di progettazione semplificano la condivisione di idee con i clienti possono consentire alle persone senza formazione specialistica in architettura di visualizzare i piani e farsi un’idea chiara del risultato finale. Il BIM crea modelli 3D che chiunque può esplorare o persino modificare. Ciò aiuta i progettisti, i modellisti e gli architetti della costruzione a diventare più proattivi nei confronti delle richieste del cliente.

4. Il BIM segue gli edifici costruiti lungo tutto la loro vita

Gli schemi BIM non sono utili solo ai team di costruzione. I dati elaborati dalle procedure BIM formano dei database con le informazioni più rilevanti su un edificio o su una struttura. Uno schema BIM viene passato al gestore dell’edificio al termine di un progetto di costruzione così da avere una sorta di carta di identità dell’edificio

– . Questa documentazione consente ai gestori di edifici di familiarizzare facilmente con una struttura e di apprendere eventuali informazioni critiche sull’edificio.

Importanza del BIM per gli architetti: visibilità, collaborazione ed efficienza del flusso di lavoro

Il BIM è essenzialmente un metodo di archiviazione del database per la creazione di schemi di lavoro e di progettazione. Il vantaggio principale di questo approccio è quello di consentire a architetti, ingegneri strutturali e costruttori di lavorare in collaborazione sullo stesso set di dati e di produrre simultaneamente documentazioni e progetti riducendo il rischio di errori e disallineamenti dal progetto iniziale.

Decreto Rilancio – Detrazione 110% per Ristrutturazioni

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Rilancio ( legge 19 maggio 2020, n. 34.) che introduce l’aliquota di detrazione nella misura del 110% delle spese sostenute tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021 per specifici interventi.  

Sintesi:

I criteri principali per poter accedere agli incentivi Fiscali sono i seguenti (Art 119 del decreto rilancio);

Il miglioramento dell’isolamento termico deve prevedere più del 25% delle superfici totali dei muri esterni e del tetto. (Quindi, ad esempio, non si può isolare solo una parete).
Importo massimo 60.000 Euro (Ovvero circa 800 mq tra tetto e pareti esterne)

Impianto di climatizzazione, quindi Caldaia, Pompa di Calore, Pannelli Radianti, Fotovoltaico, ecc.. Importo massimo 30.000 Euro. (Per una abitazione di queste dimensioni l’importo potrebbe non coprire il valore dell’impianto completo)

Gli altri interventi di efficientamento inseriti negli elenchi delle norme precedenti, come ad esempio le Finestre, sono oggetto di incentivo solo se eseguiti assieme agli interventi elencati ai due punti precedenti.

In conclusione i lavori da eseguire sul fabbricato devono essere consistenti.

 

Riferimenti normativi:

https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/cs-21-05-2020

https://www.efficienzaenergetica.enea.it/images/decreto-rilancio_art_119_art_121.pdf

https://www.efficienzaenergetica.enea.it/images/detrazioni/Stralcio_DL63-2013_modificato_L160-2019.pdf